Venerdì, I Gennaio 2016
Giornata Nazionale delle Lenticchie
Davvero non lo so, quante volte l'avrò scritto, "giornata nazionale", nei mesi che hanno preceduto questa data: perchè quello a cui stiamo assistendo oggi, in una grande festa che proseguirà per tutti i 366 giorni di questo 2016 appena iniziato, è un progetto che è nato qualche tempo fa e che ha avuto bisogno di tante, tantissime ore per vedere la luce. Ma vi assicuro che l'emozione con cui ho digitato queste due parole, stamattina è unica e speciale -ed è pure di quelle che non provavo da un po'.
Perchè oggi
inauguriamo con AIFB
il Calendario
del Cibo Italiano,
una liturgia tutta laica e golosa della grande tradizione
gastronomica del nostro Paese, con una serie di piatti e di prodotti
che si intrecciano alla nostra storia, al nostro territorio, alle
nostre tradizioni religiose, per esaltare in modo consapevole uno dei
più grandi patrimoni della cultura italiana.
Chiediamocelo
francamente: siamo davvero stanchi di parlare di cibo- oppure
siamo stanchi di parlarne nel modo in cui se ne è parlato in questi
anni?
In un modo,
cioè, che ha violentato una fonte inesauribile di interessi e di
spunti, in nome della spettacolarizzazione, del pressapochismo,
dell'ignoranza? Che ha sacrificato tecniche ataviche e collaudate
sull'altare dei 5 minuti, del preparato pronto, della cucina da
furbetti del quartierino e che ha consegnato alla fama personaggi che
calpestano la nostra cultura ogni volta che aprono bocca?
Non credo di
sbagliare, se propendo per la seconda ipotesi.
Perchè, vedete,
parlare di cibo è bello.
E parlare di
cibo italiano, lo è ancora di più.
Lo sa bene Jamie
Oliver, che mentre noi correvamo dietro a mode passeggere, si è
appropriato del posto libero ed è diventato il testimonial della
cucina italiana all'estero: ogni volta che passo dal suo Jamie
Italian, in Orchard Road, mi si stringe lo stomaco-e non solo per
quello che leggo sul menu.
E dunque,
riscuotiamoci.
Passiamo alla
riscossa, riprendiamoci quello che è nostro, recuperiamo gli spazi
perduti -e facciamolo in modo consapevole e, possibilmente,
rumoroso. Facciamoci sentire, insomma: diciamolo al mondo, che la
cucina italiana è altro da quello che si vede in TV, è altro da
Masterchef, è altro dalle leziosità dei gastrofighettismi, è altro
da etichette appiccicate sulla scorta di lusinghe modaiole, che si
tratti di D.O.C. tarocche o di "un milione di copie vendute".
Lo strumento che
abbiamo scelto per dar voce a questi sentimenti ha le forme del
progetto- monumentale ed ambizioso- del Calendario
del Cibo Italiano:
un calendario che, al pari di tutti i suoi simili, assolve alla
funzione pratica della scansione del tempo utilizzando il filtro
della celebrazione: ogni giornata cesserà di essere un dannato
lunedì o una maledetta domenica, per diventare invece la festa di un
piatto o di un prodotto tipico della nostra tradizione gastronomica
oppure di un personaggio che se ne è fatto portavoce e cantore o
anche di un evento che ne ha influenzato le sorti.
Accanto alle
giornate, si svilupperanno le settimane,
dedicate ciascuna ad un argomento "forte", distintivo,
peculiare, così insito nel nostro patrimonio da aver lasciato tracce
significative nelle abitudini alimentari degli Italiani.
Ovviamente,
nulla sarebbe stato possibile senza AIFB, l'Associazione
Italiana Food Blogger, che sola può dare a questo progetto
quella veste di istituzionalità che le è propria e quella forza di
divulgazione che merita, grazie alla partecpazione dei singoli soci,
ambasciatori delle Giornate Nazionali e delle Settimane, a cui è
affidato il compito di presentare l'argomento che si festeggia in
quella occasione.
A corollario, ci
siamo noi, soci e non soci, invitati tutti a partecipare con le
nostre ricette, i nostri ricordi, la nostra storia, in una grande
festa comune che è anche la riaffermazione della nostra
identità-nazionale, regionale, cittadina, locale-, nel segno di una
riflessione che vuole essere apertura verso gli altri, nel nome di un
dialogo che possa diventare un vero scambio di saperi e di
cultura.
Iniziamo oggi, I
gennaio 2016, con la Giornata Nazionale delle Lenticchie, di cui è
Ambasciatrice Maria Greco Naccarato: qui
potete trovare la sua presentazione, mentre a seguire i miei
contributi
2. VELLUTATADI LENTICCHIE COL SALMONE AFFUMICATO
Tenete d'occhio la blogsfera, però, perchè i contributi saranno davvero moltissimi: in attesa che arrivino anche i vostri!
Tenete d'occhio la blogsfera, però, perchè i contributi saranno davvero moltissimi: in attesa che arrivino anche i vostri!