Cara Santa Claudia,
apprendo dal martirologio di oggi che la conquista della tua aureola è dovuta a una specie di blitz, fatto in compagnia di altre sei amiche, alla casa del governatore della vostra contea, reo di essere empio e malvagio e pure suscettibile, visto che invece di stare a sentire le vostre critiche con attenzione e magari fare anche pubblica ammenda, ha reagito sventrandovi, arrostendovi e poi gettandovi a mare, caso mai ci fosse stato ancora qualche dubbio sulla sua interpretazione del diritto di opinione , di critica e di parola.
Assieme a te c'erano Eufrasia, Matrona, Giuliana, Teodosia, Eufemia ed Alessandra, colei che superava tutte per bellezza, facondia, intelligenza e buon carattere (testo apocrifo, lo possiedo solo io)
La storia non ci dice chi delle sette abbia avuto l'idea.
E neppure chi abbia preso la parola, chi abbia sostenuto la discussione, chi abbia affrontato per prima il martirio e con quali parole: parla di voi tutte assieme, distinguendovi solo per il nome di battesimo e null'altro (a parte l'apocrifo di cui sopra)
Tu, in particolare, non risulti avere nessun merito, rispetto al resto del gruppo.
E allora, me lo dici perchè diamine mi hai fregato l'onomastico?????
... sta' a vedere che è la lista dei cognomi, la spiegazione....
PESTO DI FAVE ALLA LIGURE
...che
poi, proprio "pesto" non è, vista la sua morbidezza. E neppure possiamo
chiamarlo hummus, vista l'assenza di sesamo. "Crema", però, andrebbe
benissimo, anche perchè in effetti questo intingolo ha tutte le
caratteristiche per poter essere annoverato nella categoria, con un
pregio assoluto: quello di essere magrissima. Niente panna, niente
formaggi- e neppure niente trucchi tipo "sifone nella manica". Solo
fave, maggiorana e qualche goccia d'olio, per una delle sorprese più
gradevoli della stagione
La ricetta proviene da un vecchio numero di Sale & Pepe, che io ho ovviamente perso: spunterà
fuori, prima o poi, e per allora prometto di aggiustare le dosi.
Intanto, io sono andata ad occhio....
100 g di fave sgusciate
1 spicchio d'aglio
tanta maggiorana
olio
Far
sbollentare le fave, per qualche minuto e poi togliere la pellicina
esterna. Frullarle con sale, aglio e maggiorana. Una volta ottenuta una
crema, montarla con un filo d'olio, come per fare la maionese.
Perfetta con fettine di salame, da usare al posto dei crostini (tanto per riequilibrare subito l'impennata salutista....)
buona giornata