...anche se questa vita, un senso non ce l'ha...
So che molti di voi, oggi, si aspettano il resoconto della festa di sabato scorso: mi avete scritto in posta, mandato messaggi su facebook, qualcuno mi ha anche telefonato per sapere come era andata. A tutti, ho dato appuntamento a martedì, cioè a oggi, quando avrei pubblicato foto, flash e ricette di una serata allegra e spensierata come solo i compleanni dei quindicenni sanno essere. Invece, non ce l'ho fatta. Ci ho provato, credetemi, ma non ci sono riuscita. Perchè è da ieri che gli stessi ragazzi di sabato sera piangono straziati il papà di una di loro, strappato alla vita in un modo assurdo, improvviso, ingiusto. Daniela e io siamo sgomente ed attonite ed oggi è la prima volta, da che esiste il nostro blog, che il nostro farci coraggio a vicenda si sgretola di fronte all'incredulità e al dolore. Piangiamo una persona perbene, disponibile, gentile, un vuoto che gela, un destino crudele, risposte che non sappiamo dare a domande che non avremmo mai voluto che ci venissero poste, di fronte alle quali restiamo in silenzio.
Un silenzio che è fatto di cordoglio, di dolore e di impotenza e che oggi estendiamo anche a queste pagine di diario, certi che possiate capirci e scusarci.
A domani
Alessandra