La lettura di questo post è interdetta alle seguenti categorie di lettori
1. quelli che amano i "dolci poco dolci"
2. quelli che non riescono ad apprezzare un dolce senza dover per forza fare il confronto con altre ricette, analoghe nella forma e nella concezione (in questo caso, la crème caramel)
3. quelli che non riescono ad apprezzare un dolce, senza prima aver puntualizzato che "mia mamma lo fa meglio"
In una parola, mio marito.
Per tutti gli altri, invece, c'è il via libera, anche perché si tratta di un dolce che consta di numero TRE ingredienti in croce (se si esclude il caramello) e si prepara in meno di TRE minuti (col caramello, in CINQUE MINUTI). Poi dovete farlo cuocere, ma visto che di cottura a bagnomaria si tratta, potete anche dimenticarvelo in forno: che intanto viene una meraviglia lo stesso...
per uno stampo da crème caramel da un litro e mezzo
per il caramello
200 g di zucchero semolato
100 ml di acqua
per la crema
1 lattina di latte condensato
tanto latte fresco intero quanto ne è contenuto in 2 lattine di latte condensato
3 uova medie
facoltativo: un cucchiaino di estratto di vaniglia
per il caramello
versate lo zucchero in un pentolino e fatelo sciogliere a fiamma bassa: appena inizia a dorare, versatevi l'acqua a filo.
Fate attenzione qui, perchè se versate l'acqua di colpo rischiate che lo zucchero schizzi dovunque e bruciarsi col caramello è micidiale: aggiungete poca acqua alla volta, specialmente all'inizio e mescolate bene ogni volta.
Portate a bollore e fate addensare, sempre mescolando e sempre a fuoco basso. Calcolate circa 5-7 minuti di cottura: il caramello deve essere biondo, solo leggermente brunito.
per la crema
versate tutti gli ingredienti in una terrina e amalgamateli con una frusta.
per l'assemblaggio
versate il caramello nello stampo e poi di seguito la crema. Sigillate con un foglio di alluminio
per la cottura
mettete lo stampo in una teglia leggermente più grande, piena di acqua tiepida per metà. Infornate a 160°C per un'ora e mezza:dopodichè, sollevate il foglio di alluminio e controllate la consistenza con una leggera pressione delle dita: se la crema è compatta, sfornate. Altrimenti proseguite ancora la cottura.
Una volta sfornato, fate raffreddare il flan nella teglia, completamente.
Sformatelo su un piatto da portata (dovrebbe staccarsi dalle pareti con estrema facilità: al massimo passate la lama di un coltello lungo i bordi, ma vedrete che non sarà il caso) e tenete in frigo fino al momento di servire.
Migliora a stare lì- se si resiste :-)
Buon appetito
Alessandra
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