lunedì 20 marzo 2017

RHUBARB CUSTARD CAKE- TORTA AL RABARBARO E CREMA PASTICCERA


E su questo invoco un minuto di silenzioso godimento perchè a Singapore non troverò il prezzemolo, non troverò la maggiorana, non troverò i carciofi, non troverò i finocchi, non troverò praticamente niente di quello che ero abituata a comprare prima ma il rabarbaro, signori miei, lo trovo. 
Magari perchè non fa parte di quello che ero abituata a comprare prima, forse. 
Ma gli approfonidmenti li lasciamo ai filosofi. 


 Per dovere di cronaca, è surgelato e in pezzi.
Ma arriva dalla Francia, è molto più cicciotto di quello che pagavo a peso d'oro in Italia e, buon ultimo, reagisce bene a tutti i maltrattamenti a cui lo sottopongo, dagli stress delle bolliture per le marmellate a quello di questa torta qui, in cui il poveretto prima è stato decongelato, poi caramellato sotto il grill, poi affogato nella crema pasticcera, piombato in un 4/4 e, infine, cotto in forno.
Roba che neanche gli sceneggiatori di James Bond, per dire



E comunque, la particolarità di questa torta è l'inserimento della crema pasticcera prima della cottura nel forno, fra uno strato e l'altro di impasto. Non so se sia una ricetta già nota in Italia (è da qualche anno che latito, anche dai blog) ma qui è l'ultimo grido in fatto di torte cremose. Ero molto, molto, molto scettica in merito alla sua riuscita (la paura era che non cuocesse, ma ci stava anche l'esplosione nel forno), invece è andata bene. 
Tanto bene che ho in mente un'altra versione, con un altro metodo. 
Intanto, di questa non  è avanzata una briciola....


RHUBARB CUSTARD CAKE
Torta al Rabarbaro con Crema Pasticcera
da un vecchio numero di  Good Food
(e mie modifiche)


per uno stampo da 20 cm di diametro

per la torta
225 g di burro morbido
225 g di farina per dolci
225 g di zucchero
4 uova
un bicchierino di Cointreau (aggiunta mia)
la punta di un cucchiaino da caffe' di lievito per dolci (riduzione mia, la ricetta originale ne mette di piu')

per la crema pasticcera
4 tuorli
60 g di zucchero
60 g di amido (fecola, amido di mais, frumina, quello che volete: io ho usato la tapioca, ma va bene anche la farina)
mezzo litro di latte
la scorza di un'arancia non trattata (aggiunta mia)

Da queste dosi otterrete circa 650 g di crema pasticcera: per la torta ve ne serviranno circa 250 g

per il rabarbaro caramellato
300 g di rabarbaro, al netto degli scarti
3-4 manciate di zucchero di canna

Procedimento

per il rabarbaro

Accendete il forno a 160 gradi, modalita' grill
Rivestite una teglia bassa di carta argentata o, meglio ancora, carta da forno e disponetevi il rabarbaro, ben lavato e asciutto e tagliato a pezzi di 2-3 cm, in un unico strato. 
Spelverate con lo zucchero e infornate. 
Il tempo di cottura dipende dalla potenza del vostro grill: verificate spesso che non bruci. Quando e' tenero e cedevole, e' pronto. 


mentre cuoce il rabarbaro, preparate la crema pasticcera

Versate il latte in una casseruola piuttosto capiente, meglio se alta. Unitevi la scorza d'arancia e portate a bollore. 
Nel frattempo, mescolate i tuorli allo zucchero in una terrina capiente, senza montarli. Quando si saranno bene amalgamati, aggiungete l'amido e incorporatelo sempre senza montare
Versate a filo il latte bollente sulla crema di uova, mescolate bene, poi versate il tutto nella casseurola e fate addensare a fiamma dolcissima, senza far bollire. 
Spegnete il fuoco, versate in una terrina pulita e fate raffreddare mescolando spesso. Non e' il caso di utilizzare i metodi di raffreddamento consueti, perche' nel giro di 15 minuti la crema pasticcera finisce nella torta. 
Per una spiegazione piu' dettagliata, vedere qui

foto da calda
 la foto da fredda, appena smette di diluviare


Mentre il rabarbaro e la crema raffreddano, 
preparate la torta

Accendete il forno a 180 gradi, modalita' statica
Imburrate e infarinate lo stampo
Con le fruste elettrice montate il burro con lo zucchero, per 5-7 minuti, fino ad  avere un composto bianco e spumoso. Aggiungete le uova, uno alla volta, sempre montando. Infine setacciate la farina e il lievito, direttamente sull'impasto e incorporatela con una spatola. In ultimo, il Cointreau. 

E ora fate cosi
Mettete da parte una maciata di rabarbaro, per la decorazione. 
Poi, procedete per strati 
1 strato, un terzo dell'impasto della torta (stendetelo sottile con il dorso di un cucchiaio)
2.strato, meta' della crema pasticcera (100-125 g )
3.strato, meta' del rabarbaro
4.strato,  impasto della torta 
5 strato,  crema pasticcera (100- 125 g)
6 strato,  altra meta' del  rabarbaro 
7 strato, ultimo terzo torta. 



Detto cosi sembra facile, in realta' l'impasto della torta nn e' facilissimo da stendere, specie nello strato di mezzo. Pero' non preoccupatevi se gli strati si mischiano, perche' poi il calore del forno amalgama tutto comunque,

La torta che vedete in foto ha due soli strati, perche' ho ridotto le dosi (3 uova, 175 di tutto il resto) e ho usato uno stampo piu' grande, di 24 cm. Rispetto all'originale che avevo assaggiato tempo fa e' solo piu' bassa. Ma gusto e consistenza sono gli stessi. 

Decorate la superficie con il rabarbaro tenuto da parte e una o due manciate di zucchero di canna (e se vi piace, anche della scorza d'arancia) e infornate per circa 30 minuti. Fate la prova stecchino e ricordatevi che deve uscire umido, non asciutto. L'importante e' che non abbia grumi di impasto. 

Lasciate la torta nell stampo per circa 10 minuti, poi sformatela delicatamente su una gratella e fatela raffreddare ancora un po'. 
Potete servirla tiepida, accompagnata dalla crema pasticcera tenuta da parte, oppure fredda. 
Intanto, e' ottima sempre, specialmente il giorno dopo.




Nessun commento:

Posta un commento