lunedì 1 marzo 2010

... e sfatiamo la volgar credenza, va là...

di Alessandra

crena pere topinambur...


Sù, sù, che ce la possiamo fare....
prendete fiato...
un bel respiro....
e ora....


VELLUTATA D'AUTUNNO (??) DI TOPINAMBUR E PERE CON KNODEL AI FUNGHI E PROFUMO DI ERBA CIPOLLINA - fine


Mentre siete lì che vi riprendete dallo sforzo, vi annuncio che, a dispetto della volgar credenza per cui più lungo è il nome della ricetta, meno tempo ci si mette a prepararla, per fare questa Vellutata d'autunno di topinambur e pere con knodel ai funghi e profumo di erba cipollina, la sottoscritta ci ha messo qualcosa come 10 giorni.
Non ci credete? Ecco qua


1° giorno: ho scovato la ricetta, qui sopra e ho pensato che avevo giusto delle pere...
2° giorno: ho ricopiato il titolo
3° giorno: ho fatto la spesa ma non ho trovato i topinambur
4° giorno: ho trovato i topinambur e li ho messi in frigo, che maniman marciscono.
5° giorno: mi sono marcite le pere
6° giorno: il marito mi dà il buongiorno lamentando che ha dovuto provvedere allo spuntino di mezzanotte con del pan carrè raffermo, per giunta nascosto nei meandri della dispensa. Passo le restanti ore a piangere sulle briciole.
7° giorno: ho riposato
8° giorno: ho rifatto la spesa, sparpagliando strategicamente gli ingredienti negli angoli più introvabili di tutta la casa
9° giorno: ho recuperato i suddetti ingredienti, giurando e spergiurando che la prossima volta faccio la mappa
10° giorno: ho cucinato

Il risultato è un mezzo capolavoro. Siccome merita davvero, prometto che, ad perficiendam operam, ci lavoro un po' su. Appena ho giusto un mesetto di tempo da buttar via....



VELLUTATA DI TOPINAMBUR CON KNODEL AI FUNGHI
crema pere topinambur




Per la vellutata

800 g di topinambur
100 g di pera
8 dl di brodo di verdure
1 dl di latte
1 dl di panna
sale
noce moscata
*olio EVO- aggiunta mia

Per gli Knodel
120 g di pan carrè
8 dl di latte
150 g di champignon*
1/2 cipolla*
1 cucchiaino di burro*
2 tuorli
sale
pangrattato q.b.

* ho usato una busta di funghi misti surgelati, l'aglio (pochissimo) al posto della cipolla e l'olio al posto del burro

erba cipollina
Per la vellutata ( qui seguo il procedimento mio: per l'ortodossia, andate alla fonte)
Sbucciare i topinambur, lavarli e tagliarli a tocchetti. Farli insaporire in padella con un giro d'olio, salarli, coprirli con brodo di verdura e farli cuocere coperti, a fiamma bassa, fino a quando saranno teneri. A tre quarti di cottura, aggiungere la pera tagliata a dadini. Quando i topinambur sono morbidi, frullare tutto, passare al setaccio e rimettere sul fuoco, allungando con il latte e, in ultimo, con la panna. Aggiustare di sale e di noce moscata

Per gli Knodel

Privare il pan carrè della crosticina ed ammollarlo nel latte per una ventina di minuti. Nel frattempo, preparare i funghi e tritarli a pezzetti piccoli. Strizzare bene il pane, impastaro con i funghi e le uova e, se è il caso, con un po' di pangrattato: l'impasto deve comunque risultare un po' appiccicoso. Aggiungere metà dell'erba cipollina, salare e formare tante palline, di circa 3 cm di diametro (anche meno)

knodel ai funghi

La ricetta dice che gli knodel andrebbero bolliti in acqua bollente salata, per dieci minuti circa. Io li ho fatti cuocere in brodo (vegetale: basta farne un po' di più, quando si prepara quello per i topinambur) e il sapore è rimasto più deciso. Si scolano con una schiumarola, facendo attenzione a non romperli .
Nel frattempo, si porta al punto di bollore la vellutata, la si suddivide nei piatti di portata e vi si adagiano sopra tre o quattro canederli. Una spolverata di erba cipollina e subito in tavola
Buon Appetito
Alessandra

Nessun commento:

Posta un commento